L'AD
La parola a Simone
"Di Shimadzu conoscevo poco, solo il marchio, visto non so dove nelle mie precedenti esperienze lavorative. Dopo oltre 10 anni di esperienza in laboratori di ricerca e sviluppo di un'importante industria farmaceutica italiana, nel 2007 mi sono rimesso in gioco, affascinato dal mestiere di specialista di prodotto di strumentazione analitica. E così, nel dicembre dello stesso anno si è presentata l'occasione di entrare in Shimadzu Italia, proprio nel ruolo di product specialist delle linee "spectro". Mi si è aperto un mondo! Fin da subito mi sono reso conto dell'altissimo potenziale di questa multinazionale giapponese, ancora troppo poco conosciuta nel mercato italiano. Nel corso degli anni ho avuto modo di conoscere colleghi di tutto il mondo, e tutti mi hanno trasferito un senso di appartenenza fuori dal comune nel mondo del lavoro "occidentale". Il merito va sicuramente alla casa madre ed ai suoi valori fondamentali quali l'eccellenza dei propri prodotti e servizi e la qualità morale delle persone che ne fanno parte. L'azienda ed il suo management hanno favorito la mia crescita umana e professionale permettendomi di ricoprire ruoli di maggiore responsabilità fino al 2018, quando sono stato chiamato ad assumere la carica di direttore generale ed amministratore delegato in uno dei periodi più difficili della filiale italiana. In poco tempo, unitamente ai colleghi vecchi e nuovi, abbiamo intrapreso un importante percorso di crescita che ci ha permesso di imporci sul mercato italiano come una realtà solida e molto interessante. Sono orgoglioso dei risultati fin qui raggiunti e sono onorato di poter servire la mia azienda fatta di collaboratori eccezionali, animati dalla passione per il proprio lavoro e determinati nel raggiungimento degli obiettivi aziendali. Il mio compito è di farla splendere, renderla attrattiva, forte e stabile. Permettere di affermarsi secondo i nostri principi fondamentali: "contribuire alla società attraverso la scienza e la tecnologia e realizzare i nostri desideri per il benessere dell'umanità e del mondo intero". Ai quali aggiungerei anche... realizzare i nostri desideri di svolgere un lavoro affascinante e stimolante che permetta alle nostre famiglie di vivere dignitosamente e serenamente".
Simone Guzzi, Direttore Generale